La fusione Essilor Luxottica
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Profilo aziendale
oltre
17,8
Miliardi di fatturato
nel 2021
oltre
180
Mila dipendenti
oltre
11
Mila brevetti
Il 1° ottobre 2018 l’azienda francese Essilor e quella italiana Luxottica hanno concluso la fusione per creare la più potente realtà nel settore dell’occhialeria. Il nuovo Gruppo gode di oltre 180 mila dipendenti e di un fatturato che nel 2021 ha raggiunto i 17,8 miliardi di euro.
L’annuncio è stato fatto dal fondatore di Luxottica Leonardo Del Vecchio, il quale ha affermato che la fusione fosse la soluzione giusta tra due aziende complementari, una incentrata sulle montature e l’altra sulle lenti. Sulla stessa lunghezza d’onda era l’ex presidente e amministratore delegato di Essilor Hubert Sagnières, il quale affermò di aver appoggiato la fusione tra le due aziende per “accelerare la loro espansione globale, a beneficio di clienti, dipendenti e azionisti, e dell’intero settore”.
Il primo socio del Gruppo nato dalla fusione è Delfin, la holding lussemburghese che fa capo alla famiglia del fondatore di Luxottica Leonardo Del Vecchio, che controlla una quota pari al 32,08% (dato aggiornato a dicembre 2020). La Delfin controllava precedentemente il 61,90% di Luxottica. I dipendenti azionisti di Essilor detengono il 4,27% (dato aggiornato a dicembre 2020) delle azioni del nuovo Gruppo, mentre precedentemente controllavano circa l’8% di Essilor. Il resto delle azioni si divide tra altri investitori.
Leonardo Del Vecchio ha assunto la carica di presidente esecutivo e amministratore delegato di EssilorLuxottica, mentre Hubert Sagnières ha assunto la carica di vice presidente esecutivo e vice amministratore delegato di EssilorLuxottica, con gli stessi poteri di Del Vecchio.
Nel dicembre 2020 cambia la governance di EssilorLuxottica: Hubert Sagnières lascia le cariche operative, rimanendo vicepresidente. Per il principio di pari poteri sancito dall’accordo di fusione, anche Del Vecchio ha rinunciato alla carica operativa, rimanendo presidente non esecutivo fino alla sua morte. Al loro posto subentrano Francesco Milleri e Paul du Saillant, nominati rispettivamente Amministratore Delegato e vice Amministratore Delegato.
La società è quotata in borsa all’Euronext di Parigi, e conta 439.005.894 azionisti, per un valore nominale dell’azione pari a € 0,19 (dati aggiornati a dicembre 2020).